Sin dalla notte dei tempi il countdown natalizio di un tipico pugliese inizia con l’assaporare un piatto tipico, immancabile ed insostituibile della sua tradizione. Pèttele nel tarantino, pittule nel leccese e pettuli nel brindisino , queste pallottole di pizza fritta, seppur nella loro estrema semplicità, rappresentano un momento di condivisione e unione fra amici e parenti.
Ricoperte di miele o farcite di alici, impastate con patate o fiori di zucca, da mangiare la sera del 7 o durante il pranzo dell’8 : tante le varianti ma la ricetta di base sempre la stessa.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
- 500 g di FARINA 00
- 1 PANETTO DI LIEVITO DI BIRRA
- SALE
- ZUCCHERO
- ACQUA TIEPIDA
Unire alla farina il lievito, dopo averlo ammorbidito in acqua tiepida, e un pizzico di zucchero (per la doratura). Aggiungere circa un cucchiaino da caffè di sale e versare lentamente acqua tiepida fino a quando il nostro impasto non raggiunga una consistenza elastica. È importante lavorare bene e a lungo l’impasto per eliminare tutti i grumi della farina.
Lasciatela lievitare fino a che non vedrete apparire sulla superficie dell’impasto delle bolle (2/3 ore circa).
Per la cottura, immergete in olio ben caldo l’impasto preso a cucchiaiate in modo da ottenere delle palline più o meno regolari. Servire ben calde e salate.
... Dopo averle assaggiate, non potrete più farne a meno!
MaryF & Alessia Buscicchio
Nessun commento:
Posta un commento